Digital marketing | | Francesca Pietrobon Francesca Pietrobon

Costruire una strategia pubblicitaria integrata: Performance Max e Demand Gen a confronto

In un panorama digitale sempre più competitivo, la scelta delle giuste campagne pubblicitarie può fare la differenza tra il successo e l'insuccesso delle strategie di marketing. Google Ads offre diverse opzioni per gli inserzionisti, ma tra le campagne basate sull’intelligenza artificiale, Performance Max e Demand Gen spiccano per la loro capacità di ottimizzare i risultati in modi differenti. In questo articolo esploreremo le caratteristiche principali di entrambe, i loro vantaggi, e quando utilizzarle per ottenere il massimo dai tuoi investimenti pubblicitari.

Performance Max: automatizzazione per massimizzare le conversioni

Le campagne Performance Max si basano sull’automazione e sul machine learning per ottimizzare la pubblicazione degli annunci su più canali, come Ricerca, YouTube, Display, Gmail, Maps e Discover. Questa soluzione consente di raggiungere un pubblico più ampio con minore sforzo manuale, dato che l’intelligenza artificiale si occupa di distribuire il budget e ottimizzare le creatività in base ai segnali raccolti dagli utenti.

Vantaggi principali:

  • Automatizzazione avanzata: sfrutta l’AI per selezionare gli annunci più efficaci in base agli obiettivi (es. vendite o lead).
  • Multi-canalità: una sola campagna copre più canali Google, ampliando la portata.
  • Ottimizzazione continua: i dati comportamentali degli utenti permettono a Google di perfezionare in tempo reale la campagna.

Quali fattori riducono l’efficacia di Performance Max?

Se il tuo account Google Ads non ha uno storico di dati di conversione sufficienti e consolidati, o non hai obiettivi di conversione chiari e misurabili, Performance Max potrebbe non essere in grado di ottimizzare efficacemente le campagne. Le campagne PMax si basano su dati storici per massimizzare le performance, quindi senza una base solida di dati, potrebbero non ottenere i risultati desiderati. Inoltre se hai un budget molto limitato e non puoi permetterti di testare e ottimizzare le campagne nel tempo, potresti non ottenere i risultati sperati da Performance Max. Queste campagne richiedono un certo livello di investimento per consentire all'algoritmo di apprendere e ottimizzare le performance.

 

Demand Gen: stimolare la domanda e creare awareness

Le campagne Demand Gen puntano a creare una domanda latente attraverso contenuti visivi che stimolano l’interesse, anche quando l’utente non sta cercando attivamente un prodotto. Grazie a contenuti visual appealing, possono essere indirizzati verso un funnel di conversione.

Vantaggi principali:

  • Approccio visivo: ottime per creatività video e immagini che attirano l'attenzione.
  • Coinvolgimento: mirano a costruire una relazione con il pubblico, favorendo il branding e l'interesse.
  • Brand awareness: perfette per creare un primo contatto con il pubblico, senza spingere immediatamente alla conversione.

In quali casi potrebbe essere sconsigliato usare Demand Gen?

Se non hai la possibilità di creare annunci visivi di alta qualità, l'efficacia della tua campagna di Demand Generation potrebbe essere compromessa. Annunci poco attraenti o poco professionali possono danneggiare la percezione del brand e ridurre l'interesse del pubblico. Se ti trovi in questa situazione, potresti valutare di investire nella creazione di contenuti e nel rafforzamento della tua brand identity. Questi elementi sono fondamentali per attrarre l'attenzione del pubblico e costruire una reputazione solida.


Limitazioni e criticità: visibilità e controllo limitato su posizionamenti, creatività e segmenti di pubblico

In Demand Gen e Performance Max, Google utilizza segnali e dati comportamentali per targetizzare il pubblico e scegliere i posizionamenti in modo completamente automatico. È bene tener presente che l’automatizzazione di questi processi di analisi e scelta implicano allo stesso tempo e necessariamente l’impossibilità di controllare direttamente canali e audience, limitando di conseguenza la possibilità di ottimizzazione manuale.

Differenze tra Performance Max e Demand Gen: come sfruttare al massimo le loro caratteristiche in una strategia per un approccio integrato?

Come abbiamo visto, sebbene Performance Max e Demand Gen sfruttino entrambe l’intelligenza artificiale, hanno obiettivi e modalità operative diverse. Performance Max è focalizzata sulla massimizzazione delle conversioni: sono ideali per chi ha obiettivi di conversione chiari, come la vendita di prodotti o la generazione di lead, e desidera sfruttare al massimo l’automazione di Google per ottimizzare automaticamente creatività e  budget su più canali senza dover gestire ogni dettaglio manualmente.

Demand Gen mira a creare domanda attraverso contenuti visivi coinvolgenti. Quindi, se il tuo obiettivo è creare consapevolezza attorno a un nuovo prodotto o servizio, le campagne Demand Gen sono la soluzione giusta. Sono ideali per strategie di branding che vogliono generare interesse in fasi iniziali del funnel attraverso contenuti visivi coinvolgenti, preparando il terreno per futuri acquisti.

Facciamo un esempio concreto

Supponiamo che tu gestisca un e-commerce che vende prodotti di bellezza e cosmetici e di voler stimolare le vendite attraverso una strategia integrata su Google Ads. Per iniziare potresti creare una serie di annunci visivi accattivanti e video coinvolgenti, mostrando i tuoi prodotti in uso e tutorial di bellezza. Pubblicando questi materiali su piattaforme come YouTube e Discover attraverso Demand Gen, inizierai a generare interesse e a raggiungere nuovi segmenti di pubblico mirato.

Con l'interesse generato, potrai passare alla fase successiva, configurando una campagna Performance Max con l'obiettivo di conversione. Questa campagna sfrutterà l'algoritmo di Google per distribuire i tuoi annunci attraverso vari canali, tra cui Search, Display e YouTube, massimizzando la tua visibilità. È cruciale assicurarti che il tuo feed di prodotti sia completo e ottimizzato, includendo immagini di alta qualità e descrizioni dettagliate per ogni articolo.

Attraverso il Remarketing dinamico di Performance Max, potrai riconnetterti con gli utenti che hanno già interagito con i tuoi contenuti di Demand Gen o visitato il tuo sito: mostrando loro i prodotti specifici che hanno visualizzato, potrai trasformare l'interesse in vendite effettive.

Conclusioni

Entrambe le campagne, Google Demand Gen e Google Performance Max, offrono opportunità uniche per gli inserzionisti, ma devono essere utilizzate nel contesto giusto. L'integrazione di entrambe in una strategia di digital marketing completa può consentire di coprire ogni fase del customer journey, ottimizzando il valore del tuo budget pubblicitario su Google.

 

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